Pressotrivella

Tra le numerose tecniche rientranti nei sistemi“no-dig” o “TrenchlessTecnology” ,trova spazio quella della perforazione orizzontale mediante l’utilizzo di pressotrivelle.

La tecnica consiste nella posa di tubi mediante una trivellazione del terreno con contemporanea evacuazione del materiale di risulta per mezzo di una testa di perforazione provvista di coclea, che ha la funzione di trasportare il materiale di risulta all’esterno del fronte di scavo (il cosiddetto smarino).

La tubazione viene spinta assemblando una serie di tubi nello stesso senso di esecuzione della perforazione e

contemporaneamente all’avanzamento della trivellazione e/o alla spinta del tubo camicia viene continuamente monitorata la pressione di spinta, la velocità di rotazione della trivella, la lunghezza effettiva di infissione e la consistenza e tipologia del materiale scavato. Alla fine della trivellazione vengono recuperate le coclee.

Questa tecnica, viene utilizzata principalmente in prossimità di attraversamenti stradali e ferroviari, per permettere laposa di tubazioni in acciaiocon dimensioni che variano dal De 250 al De1400.
La pressotrivella( chiamata anche perforatrice orizzontale o trivella orizzontale)viene utilizzata per lunghezze limitate (massimo 80-100 ml di trivellazione orizzontale).

VALORI DI APPLICAZIONE
Lunghezza Massima di infissione: 80,00 ml
Diametri esterni di riferimento:DN 250 mm a DN 1400 mm
Direzionabile:NO
Terreni:Argilla Consistente, Argille medie e soffici, Sabbie, Ghiaie (da valutare)
Posa sotto falda:NO
Ricoprimento minimo:1,5 m
Posa in tratti curvilinei:NO
Tipologia Tubi:Acciaio – Vetroresina – Gres – CLS
Dimensioni pozzo di spinta:Le dimensioni variano in base all’ingombro della trivella e dalla lunghezza delle barre del tubo.Per la posa di tubi da 3,0 m, ad esempio, la camera di spinta dovrà essere di 9,50 m x 4,00 m.

Fasi operative Pressotrivella

  1. Realizzazione della camera di spinta dimensionata tenendo conto dell’ingombro della trivella e della lunghezza dei tubi da posare;
  2. Posizionamento pressotrivella alla quota adatta per la spinta (fase di tracciamento);
  3. Calo del primo tubo da spingere sul telaio della trivella, con all’interno la coclea di smarino;
  4. Infissione delle tubazioni, accoppiando i tubi e saldandoli tra di loro;
  5. Recupero aste di perforazione.